Software Acumen Analytics

Il software Acumen Analytics permette l'analisi retrospettiva dei dati e fornisce informazioni emodinamiche relativamente alle perfusioni del paziente.

Il software Acumen Analytics consente di visualizzare e analizzare retrospettivamente i parametri emodinamici monitorati dalla piattaforma clinica EV1000 e/o dalla piattaforma di monitoraggio avanzato HemoSphere se utilizzato con il sensore Acumen IQ, il sensore FloTrac, il sensore ForeSight Elite, il bracciale da dito ClearSight o il trasduttore di pressione monouso TruWave.

Quando si utilizza uno qualsiasi dei sensori di monitoraggio della pressione arteriosa (sensore Acumen IQ, sensore FloTrac, bracciale per dita ClearSight o trasduttore di pressione monouso TruWave), il software Acumen Analytics consente di evidenziare gli eventi chiave tra cui:

Durata dell'ipotensione

Durata dell'ipotensione

Frequenza dell'ipotensione

Frequenza dell'ipotensione

Severità dell'ipotensione

Prevalenza dell'ipotensione

Funzionamento del software Acumen Analytics

Monitor

Monitor

Il software Acumen Analytics esamina i dati retrospettivi dei parametri emodinamici della piattaforma clinica EV1000 e/o della piattaforma di monitoraggio avanzato HemoSphere se utilizzato con un sensore Acumen IQ, un sensore FloTrac, un sensore ForeSight Elite, un bracciale da dito ClearSight o un trasduttore di pressione monouso TruWave.

Non tutti i sensori possono essere utilizzati con tutte le piattaforme di monitoraggio.

Trasferimento

Trasferimento

Le sessioni di monitoraggio possono essere scaricate dalla piattaforma di monitoraggio avanzato HemoSphere o dalla piattaforma clinica EV1000 sul software Acumen Analytics sul vostro computer desktop o portatile. Il report include dati demografici che è possibile organizzare e analizzare. Gli identificatori del paziente sono omessi dai dati.

Revisione

Revisione

La schermata principale del software Acumen Analytics permette all'utente di analizzare retrospettivamente i dati all'interno di una coorte, fra coorti diverse o per i singoli pazienti.

Funzionalità principali del software Acumen Analytics

Pannello di visualizzazione principale

Pannello di visualizzazione principale

Con un layout delle piastrelle semplificato e personalizzabile, la pagina di visualizzazione principale organizza l'elenco di tutti i casi, i riepiloghi delle coorti e i confronti fra coorti, per consentire delle comode panoramiche.

Statistiche sull'ipotensione

Statistiche sull'ipotensione

Questo riepilogo di casi elenca delle statistiche sui calcoli relativi all'ipotensione come il numero medio di eventi ipotensivi, la durata di ciascun evento, il numero di pazienti in una coorte che hanno subito un evento ipotensivo.

Confronto fra coorti

Confronto fra coorti

La schermata di confronto fra coorti permette al personale clinico di confrontare retrospettivamente i dati di due coorti. I dati relativi all'ipotensione comprendono la durata dell'ipotensione e gli eventi di pressione arteriosa media (MAP) al di sotto dei 65 mmHg. La schermata riepilogativa personalizzabile relativa a una coorte visualizza un riepilogo dei dati raccolti per il paziente o il gruppo di pazienti selezionato.

Parametri di trend

Parametri di trend

Il cuore del software Acumen Analytics sono i dati avanzati relativi ai parametri emodinamici. Il personale clinico può esaminare i dati raccolti su un gran numero di parametri importanti relativi a flusso e pressione, rilevanti nel processo decisionale clinico. Vedere lo schema seguente per i parametri disponibili.

Parametro*Descrizione
Hypotension Prediction Index (HPI) Indica la probabilità che un paziente tenda verso un evento ipotensivo**
Elastanza arteriosa dinamica (Eadyn) Rapporto tra la variazione della pressione del polso (PPV) e la variazione del volume della corsa (SVV) e una misura del tono arterioso
Pendenza sistolica (dP/dt) Massima risalita della forma d'onda di pressione arteriosa da un'arteria periferica. È il tasso massimo di aumento della pressione arteriosa durante la contrazione del ventricolo sinistro.
Gittata cardiaca (CO) Volume di sangue pompato dal cuore misurato in litri al minuto
Indice cardiaco (CI) Gittata cardiaca relativa all'area di superficie corporea (BSA)
Pressione sistolica (SYS) Pressione sanguigna sistolica
Pressione diastolica (DIA) Pressione sanguigna diastolica
Pressione arteriosa media (MAP) Pressione sanguigna sistemica media di un ciclo cardiaco
Frequenza cardiaca (PR) Numero di contrazioni ventricolari al minuto
Volume di eiezione (SV) Volume di sangue pompato con ciascun battito cardiaco
Indice del volume di eiezione (SVI) Volume di eiezione relativo all'area della superficie corporea (BSA)
Resistenza vascolare sistemica (SVR) La resistenza che il ventricolo sinistro deve superare per espellere il volume di eiezione con ciascun battito
Indice di resistenza vascolare sistemica (SVRI) SVR relativa all'area di superficie corporea
Variazione del volume di eiezione (SVV) La differenza percentuale tra SV minimo, massimo e medio
Ossimetria venosa centrale (ScvO2) Saturazione dell'ossigeno venoso misurata nella vena cava superiore
Ossimetria venosa mista (SvO2) Saturazione dell'ossigeno venoso misurata nell'arteria polmonare
Saturazione dell'ossigeno dei tessuti (StO2) Una valutazione continua non invasiva dell'equilibrio tra la somministrazione e il consumo di ossigeno attraverso l'ossimetria dei tessuti cerebrali o somatici
*Non tuuut I parametri sono disponibili con tutti I sensori
**Un evento ipotensivo è definito come MAP <65 mmHg per una durata di almeno un minuto.
Rischio di ipotensione intraoperatoria

L'ipotensione intraoperatoria è una condizione comune.

Nei pazienti chirurgici non cardiaci, i risultati della ricerca hanno mostrato una forte relazione tra l'ipotensione intraoperatoria e il rischio elevato di lesioni renali acute e miocardiche a seguito di chirurgia non cardiaca (MINS).1,2,3

La MINS, la complicazione cardiovascolare più comune che si verifica a seguito di chirurgia non cardiaca, è la prima causa di mortalità entro un mese dall'intervento.1,4

Ipotensione intraoperatoria

Ogni anno, oltre 1 paziente su 12 (8 milioni di persone in tutto il mondo) di età superiore ai 45 anni manifesta un evento di MINS dopo un intervento chirurgico non cardiaco.4,5,6

  • Quando la pressione arteriosa media (MAP) di un paziente scende al di sotto di 65 mmHg, sono sufficienti 10 minuti di esposizione per notare relazioni più marcate tra ipotensione intraoperatoria e MINS.1
  • Se la MAP di un paziente scende al di sotto di 50 mmHg, è sufficiente un solo minuto per avere un aumento notevole di eventi di MINS. Per questo motivo, l'identificazione tempestiva di un evento ipotensivo è cruciale.1
Fisiologia della perfusione

Per una perfusione appropriata sono necessarie una pressione arteriosa e una gittata cardiaca (GC) adeguate

Per una perfusione appropriata sono necessarie una pressione arteriosa e una gittata cardiaca (GC) adeguate

Gittata cardiaca (GC) = volume di eiezione × frequenza cardiaca

Gittata cardiaca (GC) = volume di eiezione × frequenza cardiaca

Precarico: la tensione delle fibre miocardiche alla fine della diastole, a causa del volume nel ventricolo

Precarico: la tensione delle fibre miocardiche alla fine della diastole, a causa del volume nel ventricolo

Volume di eiezione (SV, stroke volume): volume di sangue pompato dal ventricolo sinistro per battito cardiaco

Volume di eiezione (SV, stroke volume): volume di sangue pompato dal ventricolo sinistro per battito cardiaco

Nella gestione del volume, la variazione del volume di eiezione (SVV) ha dimostrato di essere un indicatore estremamente sensibile e specifico della risposta al precarico. L'SVV ha mostrato anche di essere un indice predittivo accurato della risposta alla somministrazione di fluidi in condizioni di carico indotte dalla ventilazione meccanica.7-10

Suite per il supporto decisionale intelligente Acumen

Hypotension Prediction Index

Il software Acumen Hypotension Prediction Index (HPI) è un software di supporto decisionale predittivo, unico nel suo genere, che rileva la probabilità di un evento ipotensivo prima che si verifichi. HPI fornisce inoltre informazioni sulle cause originarie dell'evento e aiuta a individuare la migliore linea di condotta potenziale per il paziente.

*Si definisce evento ipotensivo un valore MAP <65 mmHg della durata di almeno un minuto.

Per ulteriori informazioni sul software Acumen HPI, fare clic qui

Indice predittivo dell'ipotensione

Sensore Acumen IQ

Il sensore Acumen IQ, parte della serie di sensori emodinamici minimamente invasivi, attiva il software Acumen Hypotension Prediction Index. Il sistema Acumen IQ* aggiorna automaticamente i parametri avanzati ogni 20 secondi, rispecchiando i rapidi cambiamenti fisiologici che si verificano negli interventi con rischio chirurgico da moderato ad alto.

*Il sensore Acumen IQ è disponibile solo per la piattaforma di monitoraggio avanzato HemoSphere

Per ulteriori informazioni sul Acumen IQ sensor, fare clic qui

Sensore Acumen IQ

Software Acumen Analytics

Acumen Analytics è un software che fornisce al personale clinico informazioni emodinamiche retrospettive relative alla perfusione del paziente quando si gestiscono pazienti con parametri di pressione e di flusso. Il software Acumen Analytics permette al personale clinico di visualizzare e analizzare i parametri emodinamici monitorati dal sensore Acumen IQ, dal sensore FloTrac o dalla fascetta per dito ClearSight evidenziando i principali eventi, fra cui la durata, la frequenza e la gravità dei fenomeni di ipotensione.

Per maggiori informazioni, compilare il modulo di contatto qui in basso.

Scarica il Manuale operativo

Sensore Acumen IQ

Piattaforme di monitoraggio compatibili

Piattaforma di monitoraggio avanzato HemoSphere

La piattaforma di monitoraggio avanzato HemoSphere consente di vedere, sperimentare e interagire con i parametri emodinamici. Compatibile con il sensore Acumen IQ, il sensore FloTrac, il sensore ForeSight Elite o il trasduttore di pressione monouso TruWave, è possibile vedere lo stato fisiologico del paziente e analizzare le tendenze con una chiarezza eccezionale che si può navigare in modo intuitivo con un touchscreen semplice da usare.

Per ulteriori informazioni sulla piattaforma di monitoraggio avanzato HemoSphere, fare clic qui

Piattaforma di monitoraggio avanzato HemoSphere

Piattaforma clinica EV1000

La piattaforma clinica EV1000 di Edwards Lifesciences presenta lo stato fisiologico del paziente in modo intuitivo e significativo. La piattaforma clinica EV1000 consente di scegliere i parametri necessari per monitorare i pazienti ed è compatibile con un gran numero di soluzioni avanzate per il monitoraggio emodinamico Edwards.

Per ulteriori informazioni sulla piattaforma clinica EV1000, fare clic qui

Piattaforma clinica EV1000

Contatti

Contatta un responsabile vendite

Requisiti di sistema:

  • Disco rigido minimo 32GB con 3GB disponibili
  • La memoria: 8GB
  • Compatibile con Windows 7, 8 e 10 (32 e 64 bit)
  • Supporta i file excel che contengono punti di dati in intervalli di 20 secondi

Riferimenti:
  1. Salmasi, V., Maheshwari, K., Yang, G., Mascha, E.J., Singh, A., Sessler, D.I., & Kurz, A. (2017). Relationship between intraoperative hypotension defined by either reduction from baseline or absolute thresholds, and acute kidney injury and myocardial injury. Anesthesiology, 126(1), 47- 65.
  2. Sun, L.Y., Wijeysundera, D.N., Tait, G.A., & Beattie, W.S. (2015). Association of intraoperative hypotension with acute kidney injury after elective noncardiac surgery and myocardial injury. Anesthesiology, 123(3), 515-523.
  3. Walsh, M., Devereaux, P.J., Garg, A.X., Kurz, A., Turan, A., Rodseth, R.N., Cywinski, J., Thabane, L., & Sessler, D.I. (2013). Relationship between intraoperative mean arterial pressure and clinical outcomes after noncardiac surgery. Anesthesiology, 119(3), 507-515.
  4. Khan, J., Alonso-Coello, P., Devereaux, P.J., Myocardial injury after noncardiac surgery, Curr Opin Cardiol, 2014, 29: 307-311.
  5. Sellers, D., Srinivas, C., Djaiani, G. (2018). Cardiovascular complications after noncardiac surgery. Anaesthesia, 73 (Suppl. 1), 34 - 42.
  6. van Waes, J., Nathoe, H., Graa, J., Kemperman, H., de Borst, G., Peelen, L., van Klei, W. (2013). Myocardial injury after noncardiac surgery and its association with short-term mortality. Circulation, 127, 2264 – 2271.
  7. Berkenstadt, H., et al. (2001). Stroke volume variation as a predictor of fluid responsiveness in patients undergoing brain surgery. Anesthesia & Analgesia, 92, 984-9.
  8. McGee, W.T. (2009). A simple physiologic algorithm for managing hemodynamics using stroke volume and stroke volume variation: physiologic optimization program. Journal of Intensive Care Medicine, 24(6), 352-360.
  9. Peng, K., Li, J., Cheng, H., Ji, FH. (2014) Goal-directed fluid therapy based on stroke volume variations improves fluid management and gastrointestinal perfusion in patients undergoing major orthopedic surgery. Medical Principles and Practice, 23(5), 413-20.
  10. Li, C., Lin, F.Q., Fu, S. K., Chen, G. Q., Yang, X. H., Zhu, C. Y., Zhang, L. J., & Li, Q. (2013). Stroke volume variation for prediction of fluid responsiveness in patients undergoing gastrointestinal surgery. International Journal of Medical Sciences, 10(2), 148.

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